La chiesa è dedicata agli Arcangeli Michael e Gabriel. I contadini locali riferiscono alla chiesa come quella di “Megalos Taksiarhis” (la chiesa del Grande Arcangelo), per distinguerla da quella del tempio vecchio nel villaggio.
Il tempio si trova al posto del preesistente castro-torre. Dopo che i genovesi avessero lasciato l’isola e durante la dominazione turca la torre fu stata abbandonata. I contadini locali di Mesta decisero la sua demolizione e l’erezione di un’altra chiesa al suo posto. I lavori durarono 10 anni e la chiesa fu finalmente completata nel 1868.
Il tempio con il suo cortile occupa un’area di 985.5 mq (o 10,608 ft2), mentre lo stesso l’edificio occupa un’area di 450 mq (o 4,844 ft2). La chiesa di “Megalos Taksiarhis” è la più grande chiesa sull’ isola di Chios e una delle più grandi in Grecia.
Alla parte esteriore della chiesa c’è una doppia scala che porta al campanile. Tutti e due cioè la scala e il campanile furono fatti della pietra locale della regione di Thimiana. Thimiana è un villaggio di Chios noto per la sua pietra rossastra. Nel passare del tempo però le parti della pietra furono sostituite dalle pietre locali di Mesta. La scala porta al cortile della chiesa che è decorato da disegni fatti da sassolini, una peculiarità comune della architettura di Chios. Alla parte a destra del cortile la scala porta al serraglio. Là che si trova il nartece della chiesa uno può ancora vedere una parte della torre preesistente che fu demolita; la cisterna dell’acqua o nota fra i locali come “fundana”.
L’esistente iconostasi che separa la navata dal santuario fu costruita nel 1895 ed è fatta di mattoni. Le due icone che rappresentano i due Arcangeli e decorano l’iconostasi sono quelle dalla Vecchia Chiesa.
Non c’è dubbio che la Nuova Chiesa degli Arcangeli è un esemplare rappresentativo dell’ architettura post-folclore dell’isola di Chios.